Il 22 maggio prossimo cinque detenuti ospiti dell’Isola solidale riceveranno l’attestato per aver partecipato al corso per arbitri di calcio promosso dall’Us Acli Roma, grazie al progetto “Lo sport generAttore di comunità” finanziato dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali. L’Isola solidale ospita persone condannate agli arresti domiciliari, in permesso premio o che, giunte a fine pena, si ritrovano prive di riferimenti familiari e in stato di difficoltà economica. Il corso, avviato nel 2019 e poi interrotto per un lungo periodo a causa della pandemia, è stato tenuto dal responsabile della formazione arbitrale calcio e calcio a 5 dell’Us Acli Roma, Francesco Paone e ha previsto 13 lezioni e un esame finale, orale e scritto. al termine delle quali si terranno gli esami orali e scritti. I partecipanti hanno anche effettuato delle prove pratiche, dirigendo gare di Calcio a 5, Calcio a 8 e Calcio a 11. “Il reinserimento sociale dei detenuti – dichiara Andrea Valeriani, presidente dell’Isola solidale – passa anche e soprattutto attraverso iniziative come questa. Iniziative come questa sono fondamentali per abbattere barriere e pregiudizi”.