“L’inizio della fine o un nuovo inizio?”. Questo il titolo del secondo appuntamento promosso dall’Associazione “I Dialoghi del Pronao” e dal Centro studi “Tommaso Moro”, in preparazione alla 49ª Settimana sociale dei cattolici italiani. L’evento si terrà mercoledì 19 maggio, alle 17.30, in modalità streaming, sui canali Facebook “Diocesi di Sessa Aurunca”, “I Dialoghi del Pronao Aps” e sul canale YouTube “Diocesi di Sessa Aurunca” e in onda sul canale televisivo MediaTv. L’incontro vuole porre al centro del dibattito un percorso di interpretazione e immaginazione tracciato a partire da cinque prospettive sul nostro mondo globalizzato, associandole a cinque parole, cinque rappresentazioni “della nostra organizzazione sociale: società del rischio, della connessione, della libertà, della potenza (tecnica), dell’insicurezza”, a cui rispondere con altrettanti visioni che possano segnare realmente un nuovo inizio: resilienza, interdipendenza, responsività, cura e pro-tensione. Riflessioni contenute nell’ultima opera di Mauro Magatti, docente di Sociologia generale all’Università Cattolica del Sacro Cuore, “Nella fine è l’inizio. In che mondo vivremo”, scritto a quattro mani con Chiara Giaccardi, docente di Sociologia e Antropologia dei media presso l’Università Cattolica di Milano.
Ed è proprio a partire dalla presentazione del volume che, dopo i saluti di don Roberto Guttoriello, presidente dell’Associazione “I Dialoghi del Pronao”, e di Paolo Russo, direttore del Centro studi “Tommaso Moro”, che si aprirà il dibattito tra Mauro Magatti e mons. Orazio Francesco Piazza, già docente di Etica presso l’Università del Sannio di Benevento e vescovo di Sessa Aurunca.