Oltre 200 giovani si sono incontrati in 15 luoghi sparsi in tutto l’Alto Adige per partecipare, sabato 15 maggio, alla Giornata diocesana della gioventù. L’appuntamento ha proposto svariate iniziative da fare assieme e si era aperto venerdì sera con un incontro digitale.
Il gruppo di coordinamento, composto da Ufficio diocesano matrimonio e famiglia, Ufficio catechesi, Skj, Jugenddienste (Servizi giovani), Pastorale giovanile e Azione Cattolica, ha raccolto in un laboratorio creativo, con l’aiuto di diversi giovani, idee e proposte per la giornata. È nata così una forma mista di momenti online e in presenza, alla quale hanno partecipato circa 200 giovani in 15 luoghi sparsi sul territorio. Durante il kick off online, venerdì sera, un’ottantina di giovani hanno visto il videomessaggio del vescovo mons. Ivo Muser, ascoltato le canzoni della Band “Frischluft”, pregato e partecipato a giochi di società.
Tra le diverse attività in presenza, sabato, a Castelrotto dodici giovani di Cortaccia e Vipiteno si sono cimentati nell’avventura dell’“Escape Room Sciliar”. A Campo Tures più di venti giovani si sono trovati intorno al fuoco da campo ascoltando musica, giocando insieme e pregando con il cooperatore Peter Kocevar. A Naturno i giovani hanno riassunto la giornata così: “Il tempo è dalla nostra, fare attività insieme è gioia e gratitudine”. A Parcines i giovani cresimandi dell’unità pastorale di Lagundo si sono confrontati sul tema del rapporto genitori-figli. A Egna, oltre a momenti di preghiera e di riflessione, era richiesta manualità per le diverse attività proposte. A Scena i ragazzi si sono immersi in una mini vacanza fatta di relax e buona compagnia. A San Leonardo il gruppo partecipante ha dato sfogo alla vena artistica realizzando una grande tela colorata. A Merano invece culture e religioni diverse sono state al centro dello scambio e del dialogo tra i giovani. A Selva di Val Gardena si è passati da una discussione a una camminata, concludendo la giornata con una veglia di preghiera in chiesa. A Brunico invece si è discusso di svariati temi riguardanti i giovani. A Bolzano i giovani hanno fatto un revival del loro pellegrinaggio a Roma e poi giocato e chiacchierato insieme.