Padre Alfredo Ferro Medina, gesuita sessantottenne colombiano, è il nuovo segretario esecutivo della Conferenza ecclesiale amazzonica (Ceama). Lo ha comunicato ieri in una nota il presidente dell’organismo, il card. Claudio Hummes. La Ceama è nata circa un anno fa, in seguito al Sinodo dell’Amazzonia, con l’obiettivo di “aiutare a delineare il volto amazzonico della Chiesa in questa regione, promuovendo un’azione pastorale comune con priorità differenziate e favorendo una maggiore inculturazione della fede nei loro territori”. Il comunicato afferma che la nomina di padre Ferro è stata ratificata dall’Assemblea ordinaria tenutasi in modo virtuale il 7 maggio di quest’anno.
Il nuovo segretario esecutivo, negli ultimi sette anni, ha vissuto a Leticia, città dell’Amazzonia colombiana situata nella cosiddetta “triple frontera”, il punto in cui si incontrano i confini di tre Paesi: Colombia, Brasile e Perù. Da lì, padre Ferro ha coordinato il Sjpam, il Servizio dei gesuiti per la Panamazzonia. Inoltre, il religioso ha prestato servizio nella Rete ecclesiale panamazzonica (Repam) fin dalla sua fondazione e ha partecipato al Sinodo del 2019.Eserciterà il suo incarico di segretario esecutivo da Bogotá, presso la sede del Consiglio episcopale latinoamericano (Celam).