Cottolengo: la Casa di Barge resta aperta a servizio delle donne fragili e anziane del territorio

Il Collegio direttivo della Piccola Casa della Divina Provvidenza conferma la presenza della Casa di Barge (Cn), nel piano di riorganizzazione delle Case di Assistenza per persone anziane e con disabilità. La struttura continuerà a essere a servizio di donne povere, fragili e anziane del territorio. La Piccola Casa rinnova anche la fondamentale sinergia del Cottolengo di Barge con l’Amministrazione comunale, la parrocchia, l’Asl locale, i servizi sociali e assistenziali del Cuneese.
La direzione della struttura da alcuni anni è condivisa con quella del Cottolengo di Pinasca (To), nel Pinerolese, per ottimizzare la risorse. La Casa è autorizzata come Rsa (Residenza sanitaria assistenziale) per 20 posti letto per donne. Operano due suore che continuano a risiedere lì coordinate dalla direttrice suor Monica Gadda e dalla superiora della comunità, insieme a personale laico qualificato. “La Piccola Casa – evidenzia il padre generale, don Carmine Arice – continua a mettere a disposizione le proprie opere, secondo i bisogni e le modalità diverse, per accogliere le persone più fragili, anziane o con diversi tipi di disabilità, ribadendo l’impegno a porre al centro la persona attraverso la promozione della vita nella migliore qualità possibile”. Alla luce di ciò, “ogni notizia su una possibile chiusura della Casa Cottolengo di Barge è pertanto totalmente priva di fondamento”.

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