Questa settimana continua il calo nell’incidenza settimanale: 103 per 100mila abitanti (3 maggio-9 maggio) contro i 127 per 100mila abitanti (26 aprile-2 maggio). La campagna vaccinale progredisce sempre più velocemente, ma l’incidenza resta elevata e ancora lontana da livelli (50 per 100mila) che permetterebbero il contenimento dei nuovi casi. È quanto emerge dal report del monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute, riferito al periodo 3-9 maggio 2021.
Nel periodo 21 aprile-4 maggio, si legge ancora nel Report, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,86 (range 0,74-0,94), in diminuzione rispetto alla settimana precedente, e sotto l’uno anche nel limite superiore. Nessuna Regione è classificata a rischio alto per la terza settimana consecutiva. Quattro Regioni/Province autonome hanno una classificazione di rischio moderato (di cui nessuna ad alta probabilità di progressione a rischio alto nelle prossime settimane) mentre le altre Regioni/Province autonome hanno una classificazione a rischio basso. Due Regioni (Molise e Umbria) hanno un Rt puntuale maggiore di 1, ma con il limite inferiore sotto l’uno. Tutte le Regioni/Province autonome hanno una trasmissibilità compatibile con uno scenario di tipo uno.