Mercoledì 12 maggio la diocesi di Novara ricorderà il suo vescovo emerito Renato Corti nel primo anniversario della morte. Lo farà con una celebrazione eucaristica che l’attuale vescovo e successore di Corti, mons. Franco Giulio Brambilla, presiederà alle 18.30 in cattedrale, dove il presule è stato sepolto.
Nato a Galbiate (Co), il 1° marzo 1936, Corti era stato consacrato sacerdote nel 1959 dal cardinale arcivescovo di Milano, Giovanni Battista Montini, futuro Papa Paolo VI. Nel novembre 1980, il card. Carlo Maria Martini nominò Corti come vicario generale. Nominato da Papa Giovanni Paolo II ausiliare di Milano nel 1981, fu consacrato vescovo il 6 giugno 1981. A fine 1990 la nomina a pastore della Chiesa novarese, nella quale fece l’ingresso solenne il 3 marzo 1991. il Come 123º successore di san Gaudenzio guidò la diocesi di Novara fino al 24 novembre 2011 quando Papa Benedetto XVI accettò la sua rinuncia al governo pastorale per raggiunti limiti di età. Papa Francesco lo creò cardinale il 19 novembre 2016. Tra gli incarichi ricoperti da Corti anche quello di vicepresidente della Conferenza episcopale italiana dal 2000 al 2005.