È Michele Nicoletti il nuovo presidente della Fondazione Fuci per il triennio 2021-2024. Lo ha eletto, a Roma, il nuovo consiglio di amministrazione della Fondazione, ente nato nel 1995 con lo scopo di essere strumento privilegiato per la realizzazione delle finalità culturali, formative ed apostoliche della Federazione universitaria cattolica italiana.
Nicoletti – che nei primi anni Ottanta è stato condirettore della rivista Ricerca, mensile della Fuci – è attualmente docente di Filosofia politica presso la Facoltà di Lettere e filosofia e la Scuola di studi internazionali di Trento, membro del Comitato scientifico della Foundation for European Progressive Studies e coordinatore del Gruppo sui diritti umani del Centro studi di politica internazionale (Cespi). È stato deputato del Parlamento Italiano nella XVII legislatura e presidente dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa (gennaio-giugno 2018).
“Ho accettato di guidare Fondazione Fuci – afferma il neo presidente – motivato dal grande debito di riconoscenza nei confronti della Federazione universitaria cattolica italiana che ha segnato una tappa molto importante della mia vita”. “Insieme a tutto il nuovo Consiglio – l’impegno assunto da Nicoletti – ci sarà la massima attenzione nel valorizzare lo straordinario patrimonio della Fuci che rappresenta un importante valore per tutto il movimento cattolico italiano e per tutta la comunità civile del nostro Paese. Attraverso il coinvolgimento della grande comunità di ex fucine ed ex fucini, cercheremo di mettere a disposizione competenze professionali, ecclesiali e civili che potranno offrire, laddove desiderato e utile, un sostegno a tutta la Federazione”.
Il cda ha, inoltre, confermato Roberto Pertile segretario generale ed eletto Claudio Cortellese alla carica di tesoriere della Fondazione, mentre tra i consiglieri designati su proposta della presidenza della Fuci sono stati indicati Luigi Giraldi, Marco Piras e Laura Rozza. A loro si aggiungono, come membri di diritto del cda, gli attuali presidenti nazionali e il tesoriere della Fuci – Martina Occhipinti, Lorenzo Cattaneo e Tindaro Santospirito –, il presidente dell’Azione Cattolica italiana, Matteo Truffelli, e Luca Rolandi per conto della presidenza nazionale del Movimento ecclesiale di impegno culturale (Meic).