Entra nel vivo il percorso sinodale che la Chiesa cattolica in Irlanda ha deciso di intraprendere nei prossimi cinque anni con il plauso e l’incoraggiamento del segretario generale del Sinodo, card. Mario Grech, e della sottosegretaria, sr. Natalie Becquart. I vescovi invitano le comunità cattoliche del Paese a riflettere su quali piattaforme di riflessione e discussione adottare nei prossimi due anni, se cioè prevedere incontri, focus group, questionari, sessioni di ascolto; comunicazioni scritte; assemblee diocesane e/o conferenze. I suggerimenti vanno inviati entro domenica di Pentecoste, 23 maggio, e non devono superare le 300 parole. La Conferenza episcopale ha quindi predisposto una pagina web dedicata – www.catholicbishops.ie/synod – dove è possibile rispondere alla domanda: qual è la tua opzione preferita per impegnarti in un processo di conversazione sul Sinodo? Le proposte di lavoro – spiega mons. Brendan Leahy, vescovo di Limerick – “dovrebbero concentrarsi sulla natura della consultazione, ovvero su come possiamo affrontare al meglio questa fase iniziale piuttosto che sui temi che saranno affrontati nella prossima fase”. “Si dice che il viaggio inizia con un passo”, aggiunge il vescovo. “Penso che la possibilità di presentare proposte sul sito web della Conferenza episcopale irlandese su quali metodi adottare nei prossimi due anni sia un passo semplice ma significativo e spero che molti possano offrire suggerimenti”.