“La visita del presidente del Consiglio dei ministri, Mario Draghi in Libia, ha un duplice significato: sul piano simbolico in quanto è il primo tra i Capi di governo europei ad incontrare Abdelhamid Dabaiba, da poco insediato, e quello più concreto finalizzato alla riattivazione dei rapporti economici tra i due Paesi sulla sponda del Mediterraneo”. Così Renata Natili Micheli, presidente nazionale del Centro italiano femminile, commentando la visita del premier italiano ieri a Tripoli. “Eppure – sottolinea Natili Micheli –, questi risultati positivi sono oscurati dal silenzio sulla questione umanitaria dell’immigrazione: ci saremmo aspettati dal nostro primo ministro, la cui autorevolezza è unanimemente riconosciuta, una maggiore fermezza e chiarezza”.