“In questa Giornata, mettiamo in evidenza le disuguaglianze e le ingiustizie dei nostri sistemi sanitari”. Lo afferma Antonio Guterres, segretario generale delle Nazioni Unite, in occasione della Giornata mondiale della salute. “La crisi del Covid-19 ha rivelato quanto siano disuguali le nostre società. All’interno dei singoli Stati, patologie e morte causate dal Covid sono state maggiori tra persone e comunità ai margini della povertà, sottoposte a condizioni di vita e lavoro sfavorevoli, discriminazione ed esclusione sociale. Globalmente, la grande maggioranza di dosi di vaccino è stata somministrata in pochi Stati abbienti o in quelli produttori di vaccini”, denuncia Guterres. “Grazie all’iniziativa Covax più nazioni stanno ora cominciando a ricevere forniture di vaccino, ma la maggior parte di quanti vivono in Paesi a basso e medio reddito possono solo stare a guardare e aspettare. Tali disuguaglianze sono immorali e pericolose per la nostra salute, le nostre economie e le nostre società”. Infine: “Durante la ripresa dalla pandemia dobbiamo dare attuazione a politiche e stanziare risorse che consentano a tutti di godere degli stessi progressi medici. Ciò significa conseguire gli Obiettivi di sviluppo sostenibile entro il 2030. E vuol dire anche garantire la copertura sanitaria universale a tutti, dovunque. In questa Giornata, impegniamoci a cooperare per un mondo equo e in salute”.