La Chiesa che è in Italia “partecipa commossa” al dolore della famiglia e della Comunità ebraica per la scomparsa di Rav Elia Richetti, membro della Consulta Rabbinica, già presidente dell’Assemblea rabbinica italiana e negli ultimi anni Rav del Bet Hakeneset Yosef ve-Eliahu di Milano. In un messaggio di cordoglio che la Presidenza della Cei ha inviato a Noemi Di Segni, presidente dell’Unione delle Comunità ebraiche italiane, il rabbino Richetti viene ricordato come “uomo di profonda cultura, figura di riferimento per l’ebraismo italiano e specialmente per le Comunità di Trieste e di Venezia, di Vercelli e di Merano, di Verona e di Napoli”. In particolare, Richetti si è distinto “per aver custodito con cura e competenza le tradizioni e i canti, trasmettendoli con passione alle nuove generazioni”. “Nell’appartenenza all’unica famiglia di Dio, che ci accompagna e ci protegge come suo popolo, e nello spirito di amicizia e fratellanza che ci unisce, esprimiamo la nostra vicinanza e assicuriamo la nostra fervida preghiera”, conclude la nota