Ritorsione russa nei confronti dell’Europa. Mosca ha deciso di vietare l’ingresso nel Paese a otto cittadini Ue, tra cui due esponenti delle istituzioni comunitarie. La decisione sarebbe maturata in risposta alle sanzioni dell’Ue27 verso la Federazione russa. Nella lista nera figurano dunque il presidente del Parlamento europeo David Sassoli e la commissaria Vera Jourova, vicepresidente dell’esecutivo. Nell’elenco risultano inoltre: Jacques Maire, membro della delegazione francese all’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa; il responsabile dell’Ente regolatore dei media della Lettonia, Ivars Abolins; il direttore del Centro nazionale linguistico della Lettonia, Maris Baltins; il capo della procura di Berlino, Jorg Raupach; il capo del Laboratorio svedese di sicurezza chimica e nucleare dell’Istituto di ricerca per la difesa, Osa Scott; Ilmar Tomusk, direttore generale dell’Ispettorato svedese sulla lingua. Dai vertici Ue e dalle capitali europee – fra cui le istituzioni italiane – sono giunte immediate espressioni di solidarietà.