“Ogni atto d’amore e solidarietà è un segno pasquale, un segno di rinascita. Indica che l’amore è più forte di ogni paura e di ogni male”. Così l’amministratore apostolico di Ragusa, mons. Sebastiano Roberto Asta, nel messaggio augurale per la Pasqua. Nel richiamare la pandemia in corso, mons. Asta ricorda che “paura, distanziamento, difficoltà economica hanno provocato angoscia in tante famiglie. Abbiamo anche sperimentato tanti segni di speranza nell’impegno, nella vicinanza, nella cura, nella solidarietà di molti. Segno di speranza è anche la campagna vaccinale che è in corso e che potrà contribuire al ritorno alla normalità e alla ripresa economica”. La Pasqua, prosegue, “è vittoria sul male, sul peccato dell’uomo, sull’angoscia della morte. Cristo risorto ci offre la speranza di poter scrivere con lui una storia di fraternità e di amicizia sociale, perché con la sua presenza nella vita degli uomini e il suo amore gratuito trasforma i cuori, promuove e sostiene il bene e ogni azione che ponga un argine alla corruzione, agli egoismi personali e collettivi, alle discriminazioni e alle emarginazioni”.
Di qui l’esortazione e l’augurio conclusivo: “Accogliamo Cristo risorto, facciamo Pasqua con lui, diventiamo suoi collaboratori per costruire un mondo dove tutti possano sentirsi fratelli accolti, rispettati, valorizzati ed amati. Buona Pasqua a coloro che in questo momento soffrono per la malattia e la solitudine. Buona Pasqua a coloro che sono impegnati nella cura per debellare la pandemia. Buona Pasqua a quanti sono in difficoltà economica perché, con l’aiuto di politiche attente e lungimiranti, possano risollevarsi e sperare in un futuro sereno”.