Il feretro di Nadia De Munari, la volontaria vicentina dell’Operazione Mato Grosso uccisa in Perù lo scorso 24 aprile, rientrerà in Italia nelle prossime ore. L’arrivo è previsto nella mattinata di sabato 1° maggio all’aeroporto di Roma Fiumicino. È quanto rende noto la diocesi di Vicenza. La camera ardente sarà successivamente allestita nel Duomo di San Pietro in Schio e resterà aperta per le visite nei giorni di domenica 2 maggio (dalle 8.00 alle 20.00) e di lunedì 3 maggio (dalle 8.00 alle 12.00). Lunedì 3 maggio alle 16 al Palazzetto dello Sport di Schio si svolgeranno i funerali. La celebrazione sarà presieduta dal vescovo di Vicenza, mons. Beniamino Pizziol, e concelebrata dal Vescovo di Huari (Perù), mons. Giorgio Barbetta, appartenente al movimento dell’Operazione Mato Grosso, insieme agli amici sacerdoti che potranno intervenire. Dopo i funerali, Nadia De Munari riposerà nel cimitero di Schio. L’accesso ai fedeli al Palazzetto dello Sport per il funerale sarà consentito liberamente a partire dalle 15.00, fino ad esaurimento dei posti disponibili nel rispetto del vigente protocollo sanitario per le celebrazioni religiose e le pubbliche manifestazioni. La celebrazione sarà trasmessa in diretta streaming sul Canale YouTube della Diocesi di Vicenza che invita tutte le comunità cristiane ad un ricordo nella preghiera per Nadia, per padre Christian Carlassare (recentemente ferito in Sud Sudan) e per tutti i missionari e le missionarie sparsi nel mondo, durante le Messe di domenica 2 maggio. Sul sito della Diocesi è disponibile il testo di una preghiera che può accompagnare anche la recita del Rosario in questi primi giorni del mese di maggio.