“Ora che il Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza) è stato presentato e gli uffici governativi sono nuovamente disponibili per l’attuazione delle altre misure, chiediamo al Governo un impegno serio affinché venga confermata la data del primo luglio come termine iniziale dell’erogazione dell’assegno unico e universale per ogni figlio”. Così il presidente nazionale del Forum delle associazioni familiari, Gigi De Palo. “Auspichiamo che nella misura vengano messe tutte le risorse necessarie per fare in modo che sia veramente una riforma epocale – aggiunge -. Non può esserci neppure una vaga ipotesi, ventilata da alcuni studi che circolano, secondo cui le famiglie non solo andrebbero a non prendere di più, ma in alcuni casi anche a perderci. In un momento d’investimenti sul futuro del Paese e in un’Italia da troppo tempo a nascite zero, chi ha figli deve veder migliorare la propria condizione di vita”.
Il presidente del Forum delle associazioni familiari ribadisce, inoltre, che “nonostante quello attuale sia un periodo politico complesso, sull’assegno tutti i partiti sono d’accordo, sia in Parlamento che nell’esecutivo”. “Partiamo da questo grande risultato, che sta unendo il Paese – conclude De Palo -. Noi vogliamo fidarci del presidente del Consiglio Draghi, che pochi giorni fa, in occasione del discorso alla Camera sul Pnrr, ha ricordato pubblicamente come ‘l’assegno unico diventerà lo strumento centrale e onnicomprensivo per il sostegno alle famiglie con figli’ e che tale riforma, nelle intenzioni del Governo, debba rappresentare ‘un cambio di paradigma nelle politiche per la famiglia e a sostegno della natalità’”.