Mons. Francesco Milito, vescovo di Oppido Mamertina-Palmi, ha messo a disposizione la Casa del laicato di Gioia Tauro (Cs) per la somministrazione dei vaccini anti Covid. Ne dà notizia una nota dell’ufficio delle comunicazioni sociali della diocesi reggina. “La Casa del Laicato non presenta barriere architettoniche e il piano terra è sufficientemente ampio da poterlo rendere ideale per una sede vaccinale, considerando anche le aree parcheggio e la facile raggiungibilità da tutta la Piana”, si legge nella nota stampa. Quello di mons. Milito è “un altro bel segno della prossimità della Chiesa in questa prova della pandemia che acquista un valore aggiunto considerando che la Casa del Laicato è il primo bene confiscato e assegnato per uso sociale in Calabria”. Il vescovo, spiega la diocesi, “inoltre ha considerato anche la possibilità di offrire altre strutture idonee presso le parrocchie della diocesi, che in questi giorni purtroppo registra un aumento importante dei casi attivi, con 183 casi a Delianuova, 85 a Palmi e 89 Cittanova”.