“Quella degli adolescenti è una delle fasce d’età maggiormente colpite dalle restrizioni imposte dalla pandemia, soprattutto per la prolungata chiusura delle scuole e il conseguente ricorso alla Didattica a distanza”. Una “condizione sospesa, in stand by”, come la definisce “Il Segno”, mensile della Chiesa ambrosiana, che dedica a questo tema la storia di copertina del numero di maggio, in distribuzione nelle parrocchie e nelle librerie cattoliche a partire da domenica 2. “Un’emergenza educativa, più che didattica”, la definisce il pedagogista Daniele Novara, elencando i danni riscontrati nei ragazzi e introducendo una serie di testimonianze: una studentessa, una docente e due famiglie, oltre a un vicario parrocchiale e a un dirigente sportivo, che raccontano i disagi affrontati rispettivamente nella catechesi e nell’attività di base. Questa emergenza – ma vista da un altro versante, quello dei giovani costretti a rimodulare i loro progetti di vita, a partire dalla formazione di una famiglia propria – è oggetto dell’analisi di Alessandro Rosina, demografo dell’Università Cattolica e coordinatore scientifico dell’Osservatorio giovani dell’Istituto Toniolo.
Due anniversari in calendario a maggio danno lo spunto per altrettanti servizi: un dialogo con don Angelo Casati, sacerdote ambrosiano molto conosciuto anche per la sua produzione letteraria e poetica, alla vigilia del 90° compleanno; un ricordo di Sophie Scholl, la studentessa tedesca co-fondatrice della Rosa Bianca, martire della resistenza al nazismo, a 100 anni dalla nascita. Ne “Il Segno” di maggio anche due inserti: il primo sulla visita pastorale dell’arcivescovo Delpini al decanato di Gallarate; il secondo è «Farsi prossimo», a cura della Caritas ambrosiana.