Lo stop al coprifuoco aiuta le aperture serali a cena che valgono da sole, con l’arrivo della bella stagione e la ripresa del turismo, l’80% del fatturato di ristoranti, pizzerie e agriturismi. E’ quanto stima la Coldiretti in riferimento all’ordine del giorno della maggioranza alla Camera che impegna il governo a valutare nel mese di maggio l’orario del coprifuoco sulla base dell’andamento del quadro epidemiologico. “Il superamento del coprifuoco – sottolinea la Coldiretti – è importante per tutte le realtà della ristorazione a partire dagli 24mila agriturismi particolarmente colpiti dai limiti di orario perché situati nelle aree rurali lontani e quindi raggiungibili in tempi più lunghi dagli ospiti provenienti dalle città”. Una misura attesa dopo mesi di lockdown che – precisa la Coldiretti – “hanno privato gli italiani di una componente importante della socialità e tagliato pesantemente i redditi degli operatori con un crollo del fatturato della ristorazione del 42% nel 2020. Un beneficio che si trasferisce a cascata sull’intera filiera con 1,1 milioni di tonnellate di cibi e di vini invenduti dall’inizio della pandemia”.