Aprirà i battenti a giugno un dormitorio per persone senza fissa dimora sul lungomare di Torvaianica, nel Comune di Pomezia (Rm). A promuoverne la nascita è la Caritas diocesana di Albano, che ha ottenuto l’approvazione del progetto da Caritas italiana e riceverà un contributo con fondi 8xmille per l’attivazione del servizio, a cui in seguito provvederà la diocesi. “Attualmente, distribuiamo pasti ai senza fissa dimora della zona grazie alla vicina casa di accoglienza ‘Card. Pizzardo’”, spiega al Sir don Gabriele D’Annibale, direttore della Caritas diocesana di Albano, aggiungendo che “in un appartamento di proprietà della diocesi, abbiamo pensato di poterli accogliere anche per la notte”. Il dormitorio, per uomini, avrà 14 posti letto e sarà aperto tutto l’anno. La struttura vedrà la collaborazione di psicologi, educatori, medici volontari. Gli ospiti saranno accolti a cena, seguirà un momento di fraternità prima di andare a dormire. Al mattino, dopo la colazione, i letti dovranno essere liberati per le procedure di igienizzazione. “Tutta la vicaria di Ardea-Pomezia sarà coinvolta attraverso volontari dalle parrocchie, già pronti a partire – prosegue don D’Annibale –. Agli ospiti verrà data anche la possibilità di un accompagnamento psicologico e per il reinserimento lavorativo”. “La maggior parte delle opere di accoglienza della diocesi sono nate nella stessa area, in cui le richieste di aiuto sono molte. Il dormitorio, in posizione centrale, potrà divenire un punto di riferimento anche per i venditori ambulanti stranieri presenti d’estate sul litorale che non hanno un tetto”, conclude.