Fa tappa a Lamezia Terme il progetto “Antonio 20-22”, un triennio che segna tre importanti anniversari antoniani: gli ottocento anni dall’entrata di Antonio nell’Ordine Francescano e la scelta di partire per il Marocco; gli ottocento anni dall’incontro tra Francesco d’Assisi e Antonio da Padova il 30 maggio 1221 al capitolo delle stuoie ad Assisi; gli 800 anni dalla predica di Antonio nella cattedrale di Forlì, dove egli si rivelerà grande e appassionato comunicatore di Dio.
Nell’ambito delle tappe del percorso mediatizzato “Sulla strada di Antonio: dal naufragio all’incontro in 10 tappe”, partito il 27 marzo scorso da Capo Milazzo con la rievocazione storica del naufragio, lungo il tragitto compiuto da Antonio fino ad Assisi, toccando alcune realtà italiane tra le più significative della devozione antoniana, domani giovedì 22 aprile alle 17 si approfondirà la devozione del popolo lametino al Santo di Padova, dal passato ad oggi, attraverso gli interventi del vescovo di Lamezia Terme, mons. Giuseppe Schillaci, del guardiano della fraternità cappuccina, padre Giuseppe Sinopoli, del ministro dell’Ordine francescano secolare della Calabria, Cecé Alampi, del presidente degli statuari di Lamezia Terme, Franco Caruso, del commissario straordinario del comune di Lamezia Terme, Giuseppe Priolo. Diretta a partire dalle 17 sulla pagina Facebook dei frati della basilica del Santo e sul canale YouTube del Messaggero di Sant’Antonio, in collegamento dal santuario di Lamezia Terme. In collegamento dalla basilica di Padova, interverranno fra Paolo Floretta, coordinatore del progetto “Antonio 20-22”, il giornalista Alberto Friso del “Messaggero di S. Antonio” che condurrà la trasmissione, il regista Andrea Canton.
La conclusione della diretta ribadirà il collegamento tra Padova e Lamezia, con un momento di preghiera introdotto dal canto originale “Tredici Stelle”, proposto dal “Coro Frate Sole” diretto dal maestro Sara Saladino, quindi la benedizione finale dalla cappella del tesoro della basilica del Santo di Padova.
“Antonio 20-22” è espressione dei Frati minori conventuali della Provincia Italiana di S. Antonio di Padova, voluto e ideato – assieme ai collaboratori laici – da alcune delle principali realtà della famiglia antoniana: la basilica del Santo, il Messaggero di Sant’Antonio, l’associazione Cammino di Sant’Antonio, il Centro francescano giovani – Nord Italia, la Peregrinatio Antoniana.