Il Tavolo per l’ospitalità della Chiesa di Madrid ha diffuso ieri una nota in cui chiede ai partiti politici che parteciperanno alle elezioni regionali del 4 maggio “che i dibattiti e la pubblicità delle loro formazioni evitino qualsiasi forma di discorso d’odio, stigmatizzazione della popolazione vulnerabile e falsa opposizione dei diritti tra le persone”.
Per il suo operato il Tavolo si preoccupa “della situazione dei migranti e, in particolare, dei bambini in situazione di svantaggio che, indipendentemente dalla loro nazionalità, godono nel nostro Paese di tutti i diritti che la loro dignità, non misurabile in termini economici, reclama, come riconosciuto dalle convenzioni internazionali firmate dalla Spagna”. “Allarmismo, paura e xenofobia non possono essere favoriti e sfruttati a fini politici”, si legge nella nota che si richiama alla “Fratelli tutti” di Papa Francesco.
Il Tavolo per l’ospitalità della Chiesa a Madrid, composto dalla Comunità di Sant’Egidio, Giustizia e Pace, Caritas, Confer Migrazioni, Pueblos Unidos, Sercade e Delegazione episcopale della mobilità umana, è stato convocato nel 2015 dal card. Carlos Osoro per affrontare la situazione dei rifugiati e degli sfollati che bussano alle porte dell’Europa e dare una risposta congiunta e coordinata della Chiesa madrilena.