Coronavirus Covid-19: Uecoop, riapertura spettacoli vale 300mila posti di lavoro

Vale oltre 300mila posti di lavoro nel settore degli spettacoli la riapertura di cinema, teatri, sale da concerto e altri locali con le nuove regole allo studio del Governo per l’emergenza pandemia. È quanto emerge dall’analisi dell’Unione europea delle cooperative (Uecoop) su dati Inps in riferimento al prossimo Dl Covid che dovrebbe avere validità fino al 31 luglio con la progressiva ripartenza di tutte le attività.
Le limitazioni imposte dall’emergenza Covid – sottolinea Uecoop – “sono costate la cancellazione di oltre 7 eventi su 10 (72,6%) nel 2020 mettendo in ginocchio un settore nel quale operano molte cooperative e genera un forte indotto”. La spesa del pubblico per concerti, spettacoli, cinema e teatri è franata dell’86,7% prosciugando i redditi di migliaia di lavoratori del settore che rischiano di entrare a fare parte delle schiere dei nuovi poveri che stanno popolando l’Italia al tempo del Covid.
“Il problema dei lavoratori dello spettacolo non riguarda ovviamente i vip che hanno risorse economiche per superare il blocco causato dall’emergenza, ma colpisce – evidenzia Uecoop – tutti gli altri che, magari a inizio carriera o con posizioni professionali meno qualificate, hanno una retribuzione media annua che nel 2019 ha raggiunto appena i 10.664 euro con meno di 1 giornata di lavoro su 3 da gennaio a dicembre. Siamo di fronte a una una crisi senza precedenti e la progressiva ripartenza non riuscirà a riassorbire in tempi brevi le perdite subite con il blocco causato dalla pandemia, per questo servono aiuti strutturali a lavoratori e aziende per agganciare una possibile ripresa per la quale oltre la metà delle realtà produttive prevede che ci vorrà almeno un anno con 9 imprese su 10 (92%) secondo cui – conclude Uecoop – la massiccia campagna vaccinale per immunizzare gli italiani è la prima condizione per la ripartenza dell’economia con l’uscita dall’emergenza Covid secondo l’indagine Uecoop sulle imprese a livello nazionale”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori