Trasformare la spesa in un gesto di generosità: è quanto hanno fatto Banco Alimentare e Rana, l’azienda alimentare che ha coinvolto i consumatori che, da ottobre 2020 a febbraio 2021, con il semplice acquisto di una confezione di ravioli dolci con cioccolato donavano due confezioni di pasta fresca al Banco Alimentare. Risultato: 2.136.456 di piatti di pasta fresca donati a Banco Alimentare per un totale di 267 tonnellate di prodotti Rana, che grazie ai 2.000 volontari e alle 7.600 strutture caritative unite nella rete della Fondazione, sono arrivati sulle tavole delle persone bisognose. La collaborazione tra Rana e Banco Alimentare, si legge in un comunicato congiunto Banco Alimentare e Rana, ha avuto inizio nel 2016, con l’obiettivo di portare pasti freschi e di qualità a coloro che non possono permettersi di fare la spesa.
Attraverso le campagne di solidarietà promosse in questi anni il Pastificio Rana ha raggiunto la cifra di circa 10 milioni di piatti di pasta fresca donati. L’impegno ora prosegue anche alla luce della crescita dell’indigenza in Italia: secondo le stime preliminari dell’Istat relative al 2020, infatti, sono 1 milione in più le persone che vivono in povertà assoluta rispetto all’anno precedente, per un totale di 5,6 milioni di individui che rappresentano il 9,4% della popolazione italiana. Lo scorso 15 marzo Rana ha lanciato una nuova campagna, “Rana – Giro D’Italia”, che durerà fino a fine settembre e vedrà sempre il coinvolgimento dei consumatori: per ogni prodotto acquistato il Pastificio donerà un prodotto fresco a Banco Alimentare. “Questa partnership consolidata – afferma Giovanni Bruno, presidente della Fondazione Banco Alimentare Onlus –, ci ha consentito di distribuire nelle ultime quattro campagne quasi 10 milioni di piatti di pasta fresca”. “Credo sia vitale fornire un sostegno concreto a coloro che più hanno bisogno e dare così il proprio contributo a questo nostro paese che si sta impegnando per rialzarsi e ripartire”, aggiunge Gian Luca Rana, amministratore delegato del Pastificio Rana. “La solidarietà e la gratitudine sono valori irrinunciabili, soprattutto nella situazione che stiamo vivendo. Distribuire in tutta Italia questi milioni di piatti è stato possibile grazie alla collaborazione di migliaia di volontari del Banco Alimentare”.