La Conferenza episcopale della Costa Rica (Cecor) ha convocato, per giovedì prossimo, 22 aprile, una Giornata speciale di preghiera per la situazione della pandemia causata dal Covid-19. “Esprimiamo la nostra solidarietà a tutto il popolo” scrivono i vescovi, mentre si assiste a un nuovo aumento dei contagi. Il Paese è il secondo dell’America Centrale per numero di casi: 228.577 con 3.071 morti.
“Chiediamo a tutti di essere responsabili, perché solo insieme possiamo superare questa grave epidemia. Lo faremo se rispetteremo fedelmente le misure sanitarie richieste dalle autorità”, scrivono i vescovi che hanno anche chiesto alla popolazione di “raddoppiare gli sforzi per evitare la saturazione e il collasso dei sistemi sanitari”. È stato chiesto “ai sacerdoti di tutte le comunità parrocchiali del Paese di organizzare e spiegare questo speciale momento di preghiera”, per il quale la Commissione liturgica nazionale fornisce un sussidio.
Afferma mons. Daniel Blanco, vescovo ausiliare di San José e segretario generale della Cecor: “Chiederemo a Dio la cessazione della pandemia, pregheremo per l’eterno riposo dei morti, per la consolazione dei familiari, per la guarigione dei malati e perché rafforzi tutti coloro che si sono dedicati e si stanno dedicando all’assistenza degli infermi. Inoltre pregheremo per le autorità perché operino per il bene comune e custodiscano la popolazione, soprattutto i più vulnerabili”.