Ancora una chiesa data alle fiamme in Cile. È accaduto venerdì scorso, quando un incendio ha completamente distrutto la piccola chiesa di San Andrés, nella parrocchia di Sant’Antonio da Padova del comune di Padre Las Casas. La località si trova nella diocesi di Villarrica, nella regione dell’Araucanía, nota per questo genere di attentati a luoghi di culto, spesso commessi da frange violente delle organizzazioni mapuche.
Sul fatto è intervenuto, con una nota, mons. Francisco Javier Stegmeier Schmidlin, vescovo di Villarrica. “Questo fatto – scrive il presule –, oltre a motivarci a pregare intensamente per la pace nella regione, deve farci riflettere sul motivo di questa violenza irrazionale e su quali strade dobbiamo camminare come società, per risolvere le situazioni critiche che stiamo vivendo”.
Prosegue mons. Stegmeier: “Dobbiamo riuscire a portare la pace nella regione, assumendo ognuno di noi un ruolo attivo e decisivo nel costruire ponti e opportunità con chi ha di meno, con chi si sente emarginato, con chi pensa che la violenza sia la soluzione alle proprie richieste, senza sapere, forse, che proprio la violenza che delegittima le loro aspirazioni e rende difficili le soluzioni”.
Mons. Stegmeier manifesta il desiderio della Chiesa locale di continuare a lavorare “per lo sviluppo umano dei suoi abitanti, senza esclusioni”. E chiede la preghiera “per tutti coloro che subiscono questa inutile e crescente violenza, così come per coloro che erroneamente cercano soluzioni attraverso la distruzione e il terrore, e anche per le autorità responsabili del bene comune”.