“La custodia, o la mancata custodia, della casa comune – in quanto siamo tutti parte dell’umanità – incide direttamente sulla nostra salute. Gli effetti ambientali prodotti dalle nostre scelte hanno una incidenza diretta sulla salute fisica, psichica e sociale di tutti”. Lo ha sottolineato, stamattina, il card. Gualtiero Bassetti, presidente della Cei, nel suo saluto al convegno on line “Custodire le nostre terre”, promosso dalla Commissione episcopale per il servizio della carità e la salute, dalla Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace, dagli Uffici nazionali per la pastorale della salute e per i problemi sociali e il lavoro, dalla Caritas italiana, con il coordinamento delle diocesi campane.
“Per questa attenzione dovuta al bene delle persone, la Chiesa ritiene suo dovere farsi carico del tema della salute di tutti e di ciascuno, in forza del comandamento dell’amore che anima la propria azione e dell’esplicito mandato evangelico di evangelizzare e guarire”, ha aggiunto il porporato, secondo il quale, “per la responsabilità che abbiamo e che conosciamo, possiamo affermare che può risultare riduttivo, quando non addirittura discriminante, parlare di ‘terra’ e di ‘terre dei fuochi’: perché dobbiamo piuttosto affermare con forza che siamo responsabili della ‘custodia di tutte le terre’, di tutto il Creato”.