Si terrà on line, martedì 20 aprile, con inizio alle ore 16, il secondo appuntamento con “Liberiamo la Speranza”, il progetto della Caritas diocesana di Cerignola-Ascoli Satriano realizzato con il Dipartimento per la Giustizia minorile e di Comunità-Ufficio locale di esecuzione penale esterna di Foggia, che ha lo scopo di “accompagnare – afferma don Pasquale Cotugno, direttore della Caritas – secondo un principio di assoluta volontarietà, gratuità e riservatezza, soggetti che hanno commesso reati, le loro vittime e i loro familiari, la comunità, al fine di poter contribuire come realtà ecclesiale ad accrescere processi di accoglienza e di integrazione sociale dei detenuti e lo sviluppo di un nuovo paradigma di giustizia, più attento all’uomo e al suo sviluppo integrale”.
“Le misure alternative: dall’istruttoria per il Tribunale di sorveglianza all’esecuzione nel territorio” sarà il tema del secondo appuntamento.
L’incontro, in collaborazione con l’Anf Foggia-Sindacato degli avvocati del Tribunale di Foggia, dopo i saluti di don Pasquale Cotugno e di Stefania Panunzio, presidente Anf di Foggia, prevede gli interventi di Mirella Enza Pina Malcangi, direttore dell’Ulepe di Foggia, e di Giulio Treggiari, presidente della Camera penale di Capitanata. Le conclusioni saranno di mons. Luigi Renna, vescovo di Cerignola-Ascoli Satriano.