Sono finora 8.505 le persone migranti sbarcate sulle coste da inizio anno. Nello stesso periodo, lo scorso anno furono 3.227 mentre nel 2019 furono 625. Il dato è stato diffuso dal ministero degli Interni, considerati gli sbarchi rilevati entro le 8 di questa mattina.
Dopo le 30 rilevata l’8 aprile, negli ultimi 7 giorni non sono state registrate persone in arrivo sulle nostre coste; il totale delle persone arrivate via mare nel nostro Paese da inizio mese è quindi fermo a 1.077. L’anno scorso, in tutto aprile, furono 671, mentre nel 2019 furono 255.
Degli oltre 8.500 migranti sbarcati in Italia nel 2021, 1.240 sono di nazionalità tunisina (15%), sulla base di quanto dichiarato al momento dello sbarco; gli altri provengono da Costa d’Avorio (1.192, 14%), Bangladesh (931, 11%), Guinea (812, 9%), Sudan (559, 7%), Egitto (452, 5%), Mali (447, 5%), Eritrea (436, 5%), Marocco (336, 4%), Algeria (320, 4%) a cui si aggiungono 1.780 persone (21%) provenienti da altri Stati o per le quali è ancora in corso la procedura di identificazione.
Per quanto riguarda la presenza di migranti in accoglienza, i dati parlano di 76.305 persone su tutto il territorio nazionale di cui 129 negli hot spot della Sicilia, 50.769 nei centri di accoglienza e 25.407 nei centri Sai. La Regione con la più alta percentuale di migranti accolti è la Lombardia (13%, in totale 9.989 persone), seguita da Emilia Romagna (11%), Lazio, Piemonte e Sicilia (9%), Campania (7%), Puglia, Toscana e Veneto (6%).