“La partita dell’assegno unico e universale non è finita, anzi: le Camere hanno dato il fischio d’inizio. Ora, anche considerando che è stato definito il Documento di Economia e Finanza, è urgente lavorare per inserire in bilancio tutte le risorse che ancora mancano per far sì che questo provvedimento non scontenti nessuno, ma anzi che possa dare di più a tutte le famiglie con figli del nostro Paese”: così il presidente nazionale del Forum delle associazioni familiari, Gigi De Palo.
“Tutti sono d’accordo: partiti, opinione pubblica, parlamento, governo. Per questo, è decisivo – al di là delle simulazioni e delle dichiarazioni – che una riforma tanto importante disponga delle risorse necessarie a renderla rivoluzionaria. Il presidente del Consiglio Draghi, durante una recente conferenza stampa, ha parlato di 250 euro per ogni figlio. Facciamo che sia veramente così. Che la quota-base dell’assegno non sia lontana da quest’obiettivo. È debito buono, che serve per costruire il futuro dei nostri figli. È il momento di osare. Con una delega tanto robusta – conclude De Paolo – la palla ora è tra i piedi del Governo: noi tifiamo perché i decreti attuativi, da varare in tempo per far partire l’assegno il primo luglio, ne facciano un capolavoro”.