Questa mattina il patriarca caldeo di Baghdad, card. Louis Raphael Sako, ha incontrato nella sede patriarcale della capitale irachena, l’avvocato britannico per i diritti umani, Karim Khan, che, dopo la nomina a febbraio scorso a nuovo procuratore della Corte penale internazionale, lascia l’incarico di consigliere speciale di Unitad, il team Onu che indaga sulla responsabilità dei crimini commessi dallo Stato Islamico (Daesh). Secondo quanto riferito dal Patriarcato, Khan “ha ringraziato per la collaborazione offerta dallo stesso Patriarcato nel far emergere l’ingiustizia e la persecuzione subite da molti iracheni, per l’impegno nella promozione del dialogo e della convivenza, fino alla visita di Papa Francesco in Iraq”. Il card. Sako, a sua volta, ha ringraziato Khan per “i suoi sforzi internazionali a sostegno dell’Iraq e delle componenti irachene emarginate, e lo ha ringraziato per la sua apertura e solidarietà con tutti”.