“Un simbolo di speranza per il mondo intero”: così il presidente americano Joe Biden, commentando la visita di Papa Francesco in Iraq.
“Vedere Papa Francesco visitare antichi siti religiosi, incluso il luogo di nascita biblico di Abramo, trascorrere del tempo con il Grande Ayatollah Ali al-Sistani a Najaf e offrire preghiere a Mosul, una città che solo pochi anni fa ha sopportato la devastazione e l’intolleranza di un gruppo come l’Isis – ha detto Biden nella sua dichiarazione ufficiale -, è un simbolo di speranza per il mondo intero”.
Il presidente americano ha definito il viaggio “storico” e ha elogiato l’incoraggiamento offerto dal Papa alla popolazione cristiana perseguitata: “Ha inviato un messaggio importante: che la fraternità è più durevole del fratricidio, che la speranza è più potente della morte, che la pace è più potente della guerra”.
Biden ha espresso il suo apprezzamento per l’organizzazione del viaggio, ma anche la sua ammirazione per il Pontefice. “Mi congratulo con il governo e il popolo iracheno per la cura e la pianificazione che sono state utilizzate per organizzare questa visita – ha concluso il presidente americano – e continuo ad ammirare Papa Francesco per il suo impegno nel promuovere la tolleranza religiosa, i legami comuni della nostra umanità e la comprensione interreligiosa”.