“Le donne studiano di più e con risultati migliori dei loro coetanei maschi ed è per questo che risultano ancora più ingiuste le diseguaglianze che esistono nel mondo del lavoro, con un’occupazione femminile ferma al 50% a quasi 20 punti percentuale di distanza da quella maschile”. Così la presidente nazionale Fidae, Virginia Kaladich, in una nota in occasione della Giornata internazionale delle donne. “Partiamo da qui per chiedere che i fondi del Next Generation Eu vengano usati in maniera corretta per un vero Piano parità, non dimenticando l’importanza della componente femminile nel nostro sistema educativo che è praticamente nelle mani delle donne che sono l’82% degli insegnanti, il 69% di dirigenti scolastici e il 69% di personale scolastico”, aggiunge Kaladich.