Stando al report sui vaccini anti Covid-19, in Italia sono 5.417.678 le somministrazioni eseguite. Dai dati, aggiornati a questa mattina, emerge che sono 1.652.031 le persone a cui sono state somministrate la prima e la seconda dose di vaccino necessarie per la immunizzazione.
In totale sono 3.327.091 le somministrazioni a donne e 2.090.587 quelle a uomini. Se si considerano le categorie, sono 2.527.473 le somministrazioni tra gli operatori sanitari e socio-sanitari, 897.768 tra il personale non sanitario, 439.053 tra gli ospiti di strutture residenziali, 1.037.487 tra gli over 80, 125.290 tra gli appartenenti alle Forze armate e 390.607 tra il personale scolastico. La fascia d’età che vede più persone sottoposte a somministrazione è quella tra i 50-59 anni (1.141.470) seguita da quella dei 80-89 (1.057.400); complessivamente gli over 60 sono 2.249.517.
Rispetto alle 6.542.260 dosi finora disponibili in tutta Italia (4.537.260 di Pfizer/BioNTech, 1.512.000 di AstraZeneca e 493.000 di Moderna), ne sono state inoculate l’82,8%. La Valle d’Aosta presenta il maggior rapporto tra somministrazioni e dosi fin qui consegnate con il 94,4%. Seguono Campania e P.A. Bolzano, entrambe con il 91,7%. La Regione che ha fatto registrare il numero maggiore di somministrazioni (823.672) in termini assoluti è la Lombardia, davanti a Lazio (540.182) e Campania (489.900).