“Supporting volunteers in youth organisations” è il titolo di un progetto, inserito nel programma europeo di finanziamento Erasmus+ Strategic Partnership, di cui beneficeranno per i prossimi tre anni i giovani di Azione Cattolica di Italia, Spagna, Romania e Malta. Il percorso parte oggi, sabato 6 marzo, alle 15, con un incontro online di presentazione dell’iniziativa. “Il progetto nasce dall’esigenza di offrire opportunità formative ai giovani ed è rivolto ai responsabili, educatori, animatori, leader giovani – affermano Luisa Alfarano e Michele Tridente, vicepresidenti per il Settore Giovani dell’Ac italiana e responsabili del Coordinamento giovani del Forum internazionale di Ac –. Ci concentreremo sull’importanza della formazione associativa e sul contributo che l’Azione Cattolica offre alla crescita dei giovani responsabili di oggi. Come risultato finale, verrà redatta una ricerca sul grande patrimonio formativo e culturale dell’Ac e su sfide e opportunità per i responsabili giovani delle nostre associazioni”. All’incontro di domani, interviene padre João Chagas, responsabile dell’Ufficio Giovani del Dicastero per i laici, la famiglia e la vita. Nata in seno al Fiac, la collaborazione tra i giovani di Ac dei quattro Paesi europei già negli scorsi anni ha beneficiato dei fondi Erasmus+. “Tra il 2018 e il 2019, grazie al progetto Owls, seguendo anche gli stimoli del Sinodo sui giovani, ci siamo confrontati su volontariato, protagonismo e impegno dei giovani e abbiamo avuto modo di crescere anche come cittadini europei”, aggiungono Alfarano e Tridente.