È risultato positivo al covid-19 padre Egidio Stefani, parroco della Basilica del Sacro Cuore, a Grosseto. Si tratta del secondo caso, dopo quello di don Nelli, nella seconda metà di gennaio. “Le condizioni di salute di padre Stefani, 63 anni, non sono gravi”, spiega un comunicato. “Ha febbre e si trova in isolamento in canonica. Essendo, quella del Sacro Cuore, una comunità religiosa formata da tre sacerdoti, si sono messi in quarantena anche gli altri due confratelli (77 e 80 anni), in attesa di sottoporsi a tampone”. Pertanto la curia diocesana, “d’accordo con i tre padri vincenziani, ha disposto la chiusura della Basilica del Sacro Cuore, non essendoci le condizioni per effettuare la necessaria sanificazione in tempi rapidi. Di conseguenza, tutte le messe sono sospese fino a nuove disposizioni”.
“Comprendiamo il disagio dei fedeli, perché la Basilica è molto frequentata, ma in queste circostanze la tutela della salute collettiva è un atto di carità e di prudenza – spiega il vicario generale della diocesi, don Paolo Gentili –. Invitiamo pertanto i fedeli a fare riferimento alle celebrazioni prefestive e festive della cattedrale e delle altre parrocchie della città, i cui orari possono essere consultati sul sito diocesano (www.diocesidigrosseto.it). Stiamo lavorando perché già lunedì mattina possa avere luogo la sanificazione della basilica, così da assicurarne la riapertura al culto organizzando una presenza di sacerdoti da altre comunità. Invitiamo tutti a continuare a pregare per i sacerdoti che in questo tempo stanno combattendo col virus e per tutti gli ammalati, per i medici, il personale sanitario e quanti sono in prima linea nella difficile lotta al Covid-19”.
Per quanto riguarda, invece, don Roberto Nelli, continua ad essere positivo, senza sintomi, dopo oltre 40 giorni di isolamento. In questo caso le celebrazioni nella parrocchia del Ss. Crocifisso sono state e continuano ad essere regolarmente assicurate grazie al servizio di altri sacerdoti.