Si svolgerà il 14 marzo, quarta domenica di Quaresima, in tutte le parrocchie dell’arcidiocesi di Gaeta una raccolta fondi a favore di un’opera segno diocesana “Casa Bakhita”, che nel comune di Coreno Ausonio (Fr) accoglie e offre rifugio a donne in difficoltà e ai loro bambini. Se Papa Francesco ricorda “che la donna è la carne più nobile del mondo” e che “ogni violenza inferta alla donna è una profanazione di Dio, ‘nato da donna’ – spiegano dalla Caritas dell’arcidiocesi di Gaeta – purtroppo le notizie di cronaca continuano a parlarci di sopraffazione e violenza che prevalgono sul rispetto della dignità della donna”. Da qui l’idea di sensibilizzare tutte le comunità parrocchiali del territorio a sostegno di Casa Bakhita, una struttura inaugurata nell’estate 2020, affidata a una comunità di suore e affiancate da una équipe di specialisti di vario profilo professionale. Pensato per accogliere vittime della tratta ma anche donne con altre forme di difficoltà, il progetto inizia con un patto di accoglienza ed è finalizzato a un recupero graduale dell’autonomia da parte delle donne. L’accesso avviene per segnalazione degli operatori Caritas parrocchiali o di enti pubblici e privati, ma anche per contatto diretto. “Casa Bakhita vuole essere una risposta positiva e contro corrente alla cultura dell’indifferenza; più che di un luogo fisico, si tratta di un’attenzione speciale che ci porta tutti ad attivare risorse e competenze necessarie perché ogni donna non sia lasciata sola”, concludono dalla Caritas di Gaeta. Per informazioni e per contribuire: caritas@arcidiocesigaeta.it.