Operatori sanitari, malati, familiari di vittime del Covid-19, anziani, persone con disabilità, madri e padri di famiglia rimasti senza lavoro per la crisi economica legata alla pandemia: sono tante le tipologie di persone colpite dalle conseguenze dell’emergenza coronavirus. Per offrire loro un sostegno e un accompagnamento spirituale e psicologico, nasce a Matera lo sportello “Parlami, ti ascolto”, che sarà animato da Movimento Famiglia e vita, Caritas e Ufficio per la Pastorale della salute dell’arcidiocesi di Matera-Irsina. “L’arcidiocesi è da sempre presente sul territorio con una costante pastorale dell’ascolto attraverso parrocchie, uffici diocesani, movimenti e associazioni ecclesiali – spiegano i promotori –. Ora, vogliamo farci vicini a quanti per professione o condizione avvertono un carico psicologico e morale eccessivo o subiscono conseguenze dolorose determinate dalla persistente pandemia”. Lo sportello, con sede presso il Movimento Famiglia e vita, vedrà l’azione congiunta di una psicologa, di un sacerdote e al bisogno di altri professionisti, sarà rivolto a singoli e famiglie, con prestazioni totalmente gratuite sia in presenza sia per via telematica o telefonica. “A quanti vivono un profondo disagio, spesso accompagnato da domande ma anche da angoscia e paura per il futuro, offriremo ascolto per ritrovare le risorse personali con cui affrontare le difficoltà e non perdere di vista le relazioni fondamentali che in questo tempo sono più che mai preziose”, concludono gli animatori dello sportello.