Le principali celebrazioni presiedute dal vescovo di Cremona, mons. Antonio Napolioni, in cattedrale saranno proposte in diretta streaming sui canali web della diocesi (il portale internet, la pagina Facebook, il canale YouTube), via radio su RCN–InBlu (100.3 fm per Cremona) e in tv su Cremona1 (canale 80).
Il 1° aprile, Giovedì Santo, alle 9.30, il presule celebrerà la messa del Crisma con tutti i presbiteri della diocesi, che rinnoveranno le promesse sacerdotali. Non inizierà quest’anno con la tradizionale processione dal palazzo vescovile: ogni sacerdote prenderà posto direttamente in cattedrale. Durante la messa saranno benedetti gli oli santi che, diversamente dal solito, al termine non saranno consegnati dal vescovo ai vicari zonali, che invece li ritireranno in forma privata. Quest’anno, inoltre, non si terrà il consueto momento di incontro del vescovo con i gruppi dei cresimandi al termine della celebrazione. Alle 18, in cattedrale, il vescovo Napolioni presiederà la messa “in Coena Domini”, che quest’anno non potrà essere caratterizzata dal gesto della lavanda dei piedi. Un momento che, in diocesi, potrà essere sostituito con la raccolta della carità quaresimale. Venerdì, alle 18, l’Azione liturgica della Passione e Morte del Signore, presieduta dal vescovo, con la croce che, a motivo precauzionale, non potrà essere baciata dai fedeli. Al termine della liturgia, un momento di preghiera davanti alla reliquia della Sacra Spina che, nelle giornate di Venerdì e Sabato Santo, sarà esposta alla devozione dei fedeli presso l’altare delle reliquie. Sarà sospesa quest’anno la tradizionale processione serale della Sacra Spina per le strade della città. Sabato, alle 20, la solenne veglia pasquale. L’inizio non avrà luogo nel cortile del Palazzo Vescovile, ma direttamente in cattedrale. Durante la celebrazione mons. Napolioni amministrerà i Sacramenti dell’iniziazione cristiana a tre catecumeni adulti. Domenica, alle 11, in cattedrale, il vescovo presiederà la messa del giorno di Pasqua.