Coronavirus Covid-19: Unicef, a New York l’installazione “Pandemic Classroom”, una classe composta da 168 banchi vuoti

(Foto: Unicef)

“La maggior parte degli studenti nel mondo considera le scuole come luoghi in cui poter interagire con i propri coetanei, cercare supporto, accedere a servizi sanitari, di vaccinazione e per ricevere pasti nutrienti. Più a lungo le scuole rimarranno chiuse, tanto più i bambini non riceveranno questi servizi essenziali dell’infanzia”. Lo ricorda oggi l’Unicef, in occasione del lancio del nuovo rapporto “Covid-19 e chiusura delle scuole”.
Per richiamare l’attenzione sull’emergenza dell’istruzione e sensibilizzare sulla necessità dei governi di tenere le scuole aperte, o darvi priorità nei piani di riapertura, l’Unicef oggi svela a New York l’installazione “Pandemic Classroom”, una classe composta da 168 banchi vuoti. “Ogni banco rappresenta 1 milione di bambini che vive in Paesi in cui le scuole sono state quasi interamente chiuse – un solenne ricordo delle classi in ogni angolo del mondo che rimangono vuote”, spiega la nota.
“Questa classe rappresenta i milioni di centri per l’apprendimento che sono rimasti vuoti, molti per quasi tutto l’anno. Dietro ogni sedia vuota c’è uno zaino vuoto, un simbolo del potenziale sospeso di un bambino – ha dichiarato Henrietta Fore, direttore generale dell’Unicef -. Non vogliamo che porte ed edifici chiusi nascondano il fatto che il futuro dei nostri bambini sia stato messo in pausa a tempo indeterminato. Questa installazione è un messaggio ai governi: dobbiamo dare la priorità alla riapertura delle scuole e dobbiamo dare la priorità per riaprirle migliori rispetto a come erano prima”.
Quando gli studenti torneranno in classe, avranno bisogno di supporto per riadattarsi e recuperare lo studio. I piani di riapertura delle scuole devono comprendere azioni per recuperare l’istruzione persa dei bambini. L’Unicef, perciò, chiede ai governi “di dare priorità ai bisogni individuali di ogni studente, con servizi completi che coprano il recupero di apprendimento, salute e nutrizione, salute mentale e misure di protezione nelle scuole per lo sviluppo e il benessere dei bambini e degli adolescenti”. Il “Framework for Reopening Schools” dell’Unicef, realizzato congiuntamente da Unesco, Unhcr, Wfp e Banca Mondiale, offre consigli pratici alle autorità nazionali e locali.

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