Le emozioni espresse con maggiore frequenza nelle richieste di aiuto raccolte da Telefono Amico Italia sono state “tristezza, angoscia e preoccupazione”. In alcune fasce di età è stata spesso riscontrata anche” disperazione (9,4% delle richieste di aiuto provenienti dai ragazzi tra i 15 e i 18 anni); rabbia (9,1% delle richieste di aiuto da parte di persone con età compresa tra i 56 e i 65 anni); inquietudine (10% nella fascia 26-35 anni e 11,7% nella fascia 36-45 anni); apatia (6,3% nella fascia 46-55 anni), delusione (5,7% nella fascia 66-75 anni) e confusione (5,9% nella fascia 36-45 anni)”.
A livello generale, “la maggior parte delle chiamate al numero unico di Telefono Amico Italia sono arrivate da uomini (61%) con età compresa tra i 36 e i 65 anni (71%), mentre il servizio di ascolto WhatsApp Amico è stato utilizzato prevalentemente da donne (63%) con età compresa tra i 19 e i 35 anni (53%). Importante prevalenza di giovani donne anche tra gli utenti del servizio Mail@mica”.
In occasione del week end di Pasqua, anche al fine di arginare le sensazioni di isolamento e solitudine che le restrizioni legate al contenimento dell’emergenza potrebbero provocare, Telefono Amico Italia ha deciso di potenziare il proprio servizio di ascolto telefonico: i volontari, solitamente raggiungibili dalle 10 alle 24, saranno attivi h24 da sabato 3 a lunedì 5 aprile al fine di stare accanto a coloro che, in questi giorni di festa, sentiranno con ancora più forza l’esigenza di essere ascoltati, aiutati e compresi senza giudizi. Un servizio analogo è stato attivato anche in occasione delle festività natalizie, registrando oltre mille richieste di aiuto in tre giorni. “Le festività – sottolinea la presidente di Telefono Amico Italia, Monica Petra – sono un periodo particolarmente delicato per chi vive momenti di fragilità e quest’anno lo saranno ancora di più: si tratta, infatti, della seconda Pasqua vissuta nel cuore di una pandemia, senza avere la possibilità di incontrare amici e parenti dopo un anno intero di durissime restrizioni. Abbiamo desiderato fortemente essere presenti il più possibile in questo momento così difficile e ringraziamo tutti i volontari che hanno reso possibile questa non stop donando il loro tempo a Telefono Amico Italia e a tutti coloro che avranno bisogno di essere ascoltati”.