E’ stato sottoscritto questa mattina a Lamezia Terme un accordo per la realizzazione di “ambulatori solidali” per l’assistenza sanitaria alle persone in difficoltà. Erano presenti monsignor Giuseppe Schillaci, vescovo di Lamezia Terme, il direttore della Caritas diocesana Fabio Stanizzo e il presidente di “Ambulatorio solidale prima gli ultimi” Nicolino Panedigrano. “Questo accordo – ha detto monsignor Schillaci – ci permette di essere sempre più’ attenti alle esigenze del nostro territorio soprattutto ai fragili, agli invisibili a chi non riesce. L’attenzione che dobbiamo avere e’ quella verso le persone tra cui c’e’ chi non ha la forza di gridare. Ecco il perché di questa iniziativa che la Caritas sta mettendo in atto. Non si tratta di volersi sostituire perché siamo una piccola goccia e questa goccia non vogliamo farla mancare”. L’accordo prevede di “collaborare nel territorio ricadente nell’ambito di competenza della diocesi di Lamezia Terme in forma di partenariato per offrire alla popolazione, ognuna nel proprio specifico settore, servizi per una migliore qualità della vita di soggetti che versano in stato di bisogno”. La Caritas, tramite i centri di ascolto sparsi sul territorio diocesano, raccoglierà le esigenze di tipo sanitario e l’associazione metterà a disposizione 25 medici (tra cui primari e ospedalieri andati in pensione), specializzati in varie branche, che, gratuitamente, offriranno le loro prestazioni specialistiche all’interno dei locali della Caritas, nel complesso interparrocchiale San Benedetto. “La società – ha aggiunto il direttore della Caritas Fabio Stanizzo – ci interroga la’ dove ci sono le criticità’ della politica e delle amministrazioni. Sono contento di questo momento, frutto di dialogo e di confronto, perché affidiamo un servizio a persone competenti”. Entro il fine settimana saranno completati i lavori della mensa e del deposito.