Saranno presentati il 26 marzo a Bruxelles – in occasione della V Conferenza sulla Siria (29-30 marzo), ospitata dall’Ue – i risultati del progetto “Back to the Future II” di Avsi, Terre des Hommes Italy in Libano e War Child Holland in Libano. “Sostenere il futuro della Siria e della regione” è il tema della conferenza che avrà luogo online. Durante la presentazione (ore 9.00) sarà illustrato anche il programma di didattica a distanza “I Learn From Home”, sviluppato come risposta innovativa alla chiusura delle scuole. La conferenza sulla Siria di Bruxelles, si legge in un comunicato dell’Avsi, “è diventata nel corso degli anni un’opportunità per proseguire e approfondire il dialogo tra l’Ue, Onu, la società civile e le istituzioni dei paesi che ospitano i rifugiati. Un luogo per riaffermare il continuo sostegno della comunità internazionale all’impegno dell’Onu e dell’inviato speciale dell’Onu a favore di una soluzione politica negoziata del conflitto siriano, in linea con la risoluzione 2254 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite”. Il 2021 ha segnato il decimo anniversario dello scoppio della guerra in Siria, che tra gli altri numeri drammatici annovera questo: 488.000 bambini siriani in età scolare rifugiati in Libano, metà dei quali non frequenta ancora la scuola. Il progetto “Back to the Future II”, finanziato dall’Ue in Libano attraverso il Fondo fiduciario regionale in risposta alla crisi siriana (Fondo Madad), in tre anni intende riportare a scuola più di 22.648 bambini libanesi e siriani ed è implementato grazie a un consorzio di Ong: Avsi, Terre des Hommes Italy in Libano e War Child Holland in Libano con il supporto dell’ong locale Seenaryo. All’evento interverranno: Maria Gaudenzi, Chief of Party Back to the Future, Avsi, Sabah Dakroub, Head of Educational Development, War Child Holland, Rabab Hakim, Education Specialist, Terre des Hommes Italy, Lara McIvor, Country Director, Seenaryo, Maxence Daublain, Programme Manager – Education and Elections, Delegazione Ue, Libano. Atteso anche un rappresentante del ministero dell’Istruzione in Libano.