La cronaca di un “annus horribilis che sfocia in riflessioni intimistiche e universali sulla ‘lezione’ offerta dal virus”. In “Covid e dintorni”, appena pubblicato da Unsic edizioni, gli autori Giampiero Castellotti, giornalista, e Domenico Mamone, imprenditore, rileggono con un approccio a 360 gradi la “lunga e drammatica stagione che stiamo vivendo da oltre dodici mesi”. Il libro è diviso in tre parti. La prima ripercorre la “cronaca del virus”, dai due cinesi ricoverati ad inizio 2020 allo Spallanzani di Roma, passando per Codogno, Vo’ Euganeo, il lockdown primaverile, i camion di Bergamo fino ai vaccini e alle varianti. “E lo fa – afferma l’editore – con un linguaggio originale, spesso ironico, con finalità catartiche, quasi purificatrici e liberatorie per ciò che rimarrà principalmente un’ecatombe di esseri umani”. La seconda parte, “Errori & orrori”, è prettamente giornalistica e affronta “gli amari paradossi che hanno segnato il periodo, dal ‘libera tutti’ estivo ai ritardi sulla scuola e sui trasporti, dal tanto sbandierato ‘modello italiano’ alle bizzarre profezie della scienza, dagli scontri tra Stato ed enti locali ai calcoli sballati”. A chiudere, una sezione “riflessiva” con gli ammaestramenti offerti dal virus: “il lungo senso di sospensione e impotenza, il monito per le imprese, la necessità di una rigenerazione morale, la gerarchia delle priorità”. Gli autori hanno rinunciato ai proventi del libro: grazie a un accordo con Caritas di Roma, “invitano i lettori a sostenerne liberamente le iniziative per l’emergenza Covid”.