Oggi ricorre il primo anniversario della scomparsa di Carlo Casini, il 23 marzo 2020 nella sua casa di Roma, dopo una lunga malattia. Per ricordare il fondatore del Movimento per la vita, cristiano a tutto tondo e laico impegnato nella società, nella cultura e nella politica, questo pomeriggio il card. Giovanni Battista Re presiederà alle 17 una liturgia della parola presso il santuario della Divina Misericordia Chiesa Santo Spirito in Sassia. Chi si vorrà unire a questo momento di preghiera potrà farlo sul sito del Movimento o sul canale Youtube della parrocchia della Divina Misericordia.
Intanto la figlia Marina Casini Bandini, attuale presidente del Mpv, ne rilancia l’impegno: “Vogliamo costruire tutti insieme la civiltà dell’amore, un nuovo umanesimo che pone come sua prima pietra il riconoscimento del più povero tra i poveri: l’embrione, uno di noi”. “Il concepito – sottolinea – è uno di noi e riconoscerlo uguale in dignità ad ogni essere umano è la chiave della civiltà e del progresso”.
Diverse le iniziative per ricordare un uomo che “sapeva trarre vita dalla morte e sapeva mettere in gioco una quantità infinita di energie vitali in tutti coloro che si avvicinavano alle sue iniziative”, scrive Paola Binetti nel suo volume “Ricordando Carlo Casini, amico e maestro”. Un uomo che “con generosità straordinaria non ha esitato a dare se stesso per essere voce di chi non ha voce animando e facendo crescere il popolo della vita in Italia e in Europa”. Dal 25 marzo sarà disponibile invece “Il pensiero e l’azione di Carlo Casini”, a cura della figlia Marina e di Domenico Mugnaini, che raccoglie articoli, interviste e riflessioni del fondatore del Movimento per la vita pubblicate sul settimanale “Toscana Oggi” tra il 1979 e il 2016. Nel volume anche un ricordo di Casini a firma del cardinale arcivescovo di Firenze Giuseppe Betori,