Si svolge oggi, lunedì 22 marzo, dalle 21 in videoconferenza sulla piattaforma Webex, un convegno che pone al centro il tema della speranza cristiana in tempo di epidemia da Covid-19. A promuoverlo è l’Ufficio per la pastorale della salute della diocesi di Porto-Santa Rufina, come occasione di riflessione e formazione nel tempo di Quaresima per gli operatori sanitari e tutte le persone interessate al tema. “Di fronte alla pandemia, l’esperienza della malattia e della morte ci ha pervaso e ha ridestato nel cuore di molti uomini e donne la domanda sul senso della vita e dell’eternità – affermano i promotori dell’evento –. Senza una speranza la delusione e la paura prendono il sopravvento e tutto sembra fermarsi”. “Cosa possono offrire i cristiani al mondo di oggi?” è allora la domanda che verrà posta al relatore della serata, don Carmine Arice, superiore generale della Piccola Casa della Divina Provvidenza. Don Arice, che è stato anche direttore dell’Ufficio nazionale per la pastorale della salute della Cei, porterà un contributo che è frutto di un’esperienza pluriennale a servizio di realtà di sofferenza, tra malattia e povertà. Dopo il suo intervento, il superiore generale della Famiglia Cottolenghina dialogherà con i partecipanti all’incontro.