È stata pubblicata dalla “Zayed Higher Organization for People of Determination” (Zho) un’edizione italiana in Braille del testo del Documento sulla fratellanza umana. A farlo sapere al Sir è il Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso. Le copie sono state inviate al Dicastero vaticano che provvederà ad inviarle agli altri Dicasteri vaticani e alle Università Pontificie. Nel dare la notizia, il Pontificio Consiglio parla dell’iniziativa come di “un buon esempio di fratellanza che va al di là di qualsiasi barriera per giungere al cuore di tutti”. Il presidente, card. Miguel Ayuso Guixot, ha quindi ringraziato la Zho per aver tradotto il documento in Braille italiano, sottolineando che “questa iniziativa incoraggerà la comunicazione e lo scambio culturale tra Oriente e Occidente”. La “Zayed Higher Organization for People of Determination” e l’Alto Comitato per la fratellanza umana hanno deciso di cooperare per sensibilizzare le persone ai contenuti insiti del Documento firmato il 4 febbraio 2019, ad Abu Dhabi, da Papa Francesco e dal Grande Imam di Al-Azhar, Ahmad Al-Tayyeb. È in questo “spirito” che i due enti hanno deciso di tradurre il testo anche in arabo Braille e in inglese Braille, oltre a trasformarlo in video con linguaggio dei segni in entrambe le lingue e di offrire copie del documento in inglese Braille e arabo Braille ad Al Azhar in Egitto.