San Giuseppe: mons. Muser (Bolzano-Bressanone), “un uomo che sapeva mettersi nei panni degli altri, obbediente e fattivo”

“Un uomo che sapeva mettersi nei panni degli altri, obbediente e fattivo”. Nel duomo di Bressanone il vescovo di Bolzano-Bressanone, mons. Ivo Muser, ha celebrato oggi la messa per la solennità liturgica di San Giuseppe e ha ricordato le tre caratteristiche che ne fanno una figura attuale da imitare. In questo anno speciale per Giuseppe il vescovo visiterà tutte le otto chiese parrocchiali dedicate al Santo.
Innanzitutto, nella sua omelia il vescovo ha ricordato che Giuseppe “è l’uomo della presenza quotidiana e discreta, un sostegno nei momenti di difficoltà” e ne ha sintetizzato tre caratteristiche: “Un uomo che sapeva mettersi nei panni degli altri, un uomo obbediente nel senso di essere disposto ad ascoltare Dio, un uomo dei fatti”.“ Il presule ha pertanto ripreso e indirizzato alla comunità diocesana l’invito formulato da Papa Francesco in questo Anno speciale dedicato a Giuseppe: “Accrescere l’amore verso questo grande Santo, per imitare le sue virtù e il suo slancio”.
Giuseppe è invocato anche come patrono dei morenti e della buona morte. A tale proposito mons. Muser ha osservato che alla vigilia della festa di San Giuseppe sono state ricordate tutte le vittime del Covid qui e nel mondo: “La pandemia ci mette di fronte alla caducità della vita. Nascondere o reprimere la morte, dichiararla un tabù di cui non si parla, o trattarla come se non esistesse, non è mai un’espressione di forza, ma di impotenza e disperazione”. Da qui l’invito del vescovo a non dimenticare “quanto è importante permettere il dolore e la paura, quanto è importante ricordare assieme le persone che hanno vissuto con noi e che hanno contribuito a formare la nostra realtà”.
Nell’Anno dedicato a San Giuseppe, che si conclude l’8 dicembre 2021, il vescovo Muser celebra l’Eucaristia nel duomo di Bolzano e nelle otto parrocchiali della diocesi dedicate a San Giuseppe, affidando il cammino della Chiesa locale al “patrono della Chiesa universale”. Prossimo appuntamento: domenica 21 marzo alle ore 10 nella parrocchia di San Giuseppe a Frangarto. L’ultimo appuntamento sarà venerdì 19 novembre alle 20 nella parrocchia di lingua italiana di San Giuseppe Lavoratore a Pineta.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa