Il presidente dell’Osservatorio Terzjus, Luigi Bobba, rilancia, con una comunicazione video diretta a tutti gli enti del Terzo Settore, il progetto di ricerca “Riforma in movimento”, realizzato da Terzjus in collaborazione con Italia non profit.
La ricerca, che ha lo scopo di raccogliere la voce di chi ogni giorno si confronta con i bisogni sociali (enti, volontari, professionisti del non profit, componenti dei cda delle organizzazioni) ha già raggiunto le 1.000 adesioni e si chiuderà il 19 marzo.
I risultati dell’indagine saranno restituiti sul portale “Riforma in Movimento” (entro il 20 aprile) e diventeranno parte integrante del Terzjus Report 2021: il primo rapporto nazionale sullo stato e sulle prospettive della legislazione sul Terzo Settore, che verrà presentato a fine aprile dall’Osservatorio Terzjus.
“Analizzando le prime compilazioni – si legge in una nota – emergono già alcuni dati che da un lato confermano la volontà e l’interesse delle organizzazioni non profit ad attivarsi rispetto alle novità introdotte dell’impianto legislativo – l’85% dei partecipanti infatti ha dichiarato l’intenzione del proprio ente di iscriversi al Registro unico nazionale del Terzo Settore -, e dall’altro evidenziano alcune necessità. Tra i suggerimenti che i partecipanti stanno condividendo, vi è senza dubbio quello di prevedere momenti di formazione e supporto per una corretta interpretazione e applicazione della norma”.
Il progetto è promosso da Terzjus e dai suoi soci fondatori – Acli, Airc, Anpas Odv, Assifero, Auser Aps, Cndcec, Consiglio nazionale del notariato, Consorzio Ambito territoriale sociale N°3, Fondazione Italia sociale, Forum Terzo Settore, Italia non profit, Rete misericordie e Solidarietà – e i soci ordinari – Anbima nazionale, Poliedros e Pro Loco Unpli. Sono inoltre numerose le reti e i partner che stanno diffondendo la ricerca, tra cui: Csv Lombardia, Csv Padova, Csv Vicenza, Assif, Mcl Movimento Cristiano Lavoratori, Federsolidarietà, Legacoop, Fondazione Unipolis, Cantiere Terzo Settore, Elena Zanella Fundraising Academy, Banca Etica, Engagedin, Fondazione provinciale della Comunità comasca, Innovazione sociale, Fondazione Crt, Fondazione Cassa di eisparmio di Vercelli.
Questa partecipazione così ampia e il supporto di organismi diversi tra loro segna un importante obiettivo di coinvolgimento.