“Le dichiarazioni preliminari di oggi dell’Ema sono incoraggianti”. È quanto hanno condiviso il presidente del Consiglio dei ministri, Mario Draghi, e il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, che oggi – spiega Palazzo Chigi – “hanno avuto uno scambio di vedute sulla decisione presa in molti Paesi europei, tra cui l’Italia e la Francia, di sospendere la somministrazione del vaccino AstraZeneca”.
“Si tratta di una misura temporanea e cautelativa che durerà fino a giovedì 18 marzo, in attesa della conclusione dell’analisi supplementare condotta dall’Agenzia europea per i medicinali”, prosegue la nota della Presidenza del Consiglio dei ministri. Durante la conversazione telefonica, è anche emerso che “in caso di conclusione positiva dell’analisi dell’Ema, i due leader sono pronti a far ripartire speditamente la somministrazione del vaccino AstraZeneca”.